Insegnamenti Del Passato

Lezione 10, 1° Trimestre 2-8 Marzo 2024.

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Sabato Pomeriggio, 2 Marzo

Testo Di Memoria:

"Ciò che abbiamo udito e conosciuto e i nostri padri ci hanno raccontato, non lo terremo nascosto ai loro figli; diremo alla generazione futura le lodi del Signore, la sua potenza e le meraviglie che egli ha compiuto.” Salmo 78:3,4


"Il piano di salvezza del Cielo è abbastanza ampio da abbracciare il mondo intero. Dio desidera soffiare nell'umanità prostrata il respiro della vita. E non permetterà che venga delusa nessuna anima che sia sincera nel suo desiderio di qualcosa di più alto e più nobile di tutto ciò che il mondo può offrire. Continuamente invia i Suoi angeli a coloro che, circondati dalle circostanze più scoraggianti, pregano con fede affinché un potere superiore a loro prenda possesso di loro e porti liberazione e pace. In vari modi Dio si rivelerà loro e li metterà in contatto con provvidenze che stabiliranno la loro fiducia in Colui che ha dato Se stesso in riscatto per tutti, 'affinché ripongano la loro speranza in Dio e non dimentichino le opere di Dio, ma osservino i Suoi comandamenti'". Salmo 78:7. PK 377.1

"Mi sono riferito all'ira di Dio che si è abbattuta sugli increduli e i disobbedienti dell'antico Israele. Il loro dovere di istruire i figli è stato chiaramente imposto. È altrettanto vincolante per i genitori credenti di questa generazione. 'Ascoltate, o popolo Mio, la Mia legge; tendete l'orecchio alle parole della Mia bocca. Aprirò la Mia bocca in una parabola: pronuncerò i detti oscuri di un tempo, che abbiamo udito e conosciuto, e che i nostri padri ci hanno raccontato. Non le nasconderemo ai loro figli, mostrando alla generazione futura le lodi del Signore, la Sua forza e le Sue opere meravigliose che ha fatto". 5T 37.1

Domenica, 3 Marzo

La Fedeltà Inarrestabile Del Signore


Leggi il Salmo 78. Quali tre epoche storiche sono evidenziate in questo salmo? Quali lezioni ricorrenti trae Asaf da ciascun periodo?

"Dio diede ordine ai figli di Israele di accamparsi in quel luogo, dove non c'era acqua, per metterli alla prova, per vedere se avrebbero guardato a Lui nella loro angoscia, o se avrebbero mormorato come avevano fatto in precedenza. Alla luce di ciò che Dio aveva fatto per loro nella loro meravigliosa liberazione, avrebbero dovuto credere in Lui nella loro angoscia. Avrebbero dovuto sapere che Lui non avrebbe permesso che perissero con la sete, che aveva promesso di prendere con sé come suo popolo. Ma invece di supplicare il Signore in umiltà di provvedere alla loro necessità, mormorarono contro Mosè e gli chiesero dell'acqua. Dio aveva continuamente manifestato la sua potenza in modo meraviglioso davanti a loro, per far capire loro che tutti i benefici che ricevevano provenivano da Lui; che poteva darli o toglierli, secondo la Sua volontà. A volte ne erano pienamente consapevoli e si umiliavano molto davanti al Signore; ma quando avevano sete o fame, addebitavano tutto a Mosè, come se avessero lasciato l'Egitto per compiacerlo. Mosè fu addolorato dalle loro crudeli mormorazioni. Chiese al Signore cosa doveva fare, perché il popolo era pronto a lapidarlo. Il Signore gli disse di andare a colpire la roccia con la verga di Dio. La nuvola della Sua gloria si posò direttamente davanti alla roccia. "Egli colpì le rocce nel deserto e diede loro da bere come da grandi profondità. Fece uscire anche dei ruscelli dalla roccia e fece scorrere le acque come fiumi". Mosè colpì la roccia, ma fu Cristo a stare accanto a lui e a far sgorgare l'acqua dalla roccia di pietra. Il popolo tentò il Signore nella sua sete e disse: "Se Dio ci ha portati qui, perché non ci dà anche l'acqua e il pane". Questo dimostrò l'incredulità criminale e fece temere a Mosè che Dio li avrebbe puniti per le loro mormorazioni malvagie. Il Signore mise alla prova la fede del suo popolo, ma loro non sopportarono la prova. Mormoravano per il cibo e per l'acqua e si lamentavano di Mosè. A causa della loro incredulità, Dio permise che i loro nemici facessero loro guerra, per manifestare al suo popolo da dove viene la loro forza". 1SP 227.1

Dopo che Israele attraversò il mare e dopo che il mare si chiuse sui loro nemici, tutti cantarono e diedero gloria a Dio, ma anche se l'esercito del Faraone e il mare non erano più oggetto di paura ma di interesse, le loro prove, i dubbi e le paure non erano ancora finite: Quasi subito dopo aver visto il mare alle spalle e il deserto davanti a loro, cominciarono a recriminare Mosè per averli portati nel deserto e averli fatti morire di fame per mancanza di acqua e di cibo. Non pensarono mai che se Dio può asciugare il mare, può certamente inondare il deserto e farlo fiorire come una rosa. Nonostante i loro dubbi e i loro lamenti, Dio compì di nuovo un miracolo ancora più grande: fece sgorgare l'acqua dalla roccia e portò la manna dal cielo!

Lunedì, 4 Marzo

Ricordare La Storia E Lodare Dio


Leggi il Salmo 105. Quali eventi storici e quali lezioni sono evidenziati in questo salmo?

"Tutti coloro che professano di essere figli di Dio, vorrei invitare a considerare la storia degli Israeliti, come registrata nei salmi centocinquesimo, centoseiesimo e settimo. Studiando attentamente queste Scritture, potremo apprezzare meglio la bontà, la misericordia e l'amore del nostro Dio". 8T 107.1

"'Con grande potenza e con mano potente', Dio fece uscire il Suo popolo eletto dalla terra d'Egitto". Esodo 32:11. Mandò Mosè, Suo servo, e Aronne, che Egli aveva scelto. Essi mostrarono i Suoi segni in mezzo a loro e i Suoi prodigi nel paese di Ham". 'Rimproverò anche il Mar Rosso, che si prosciugò; così li condusse attraverso gli abissi'. Salmo 105:26, 27; 106:9. Li salvò dalla loro condizione di servitù, per portarli in una terra buona, una terra che nella Sua provvidenza aveva preparato per loro come rifugio dai loro nemici. Li avrebbe portati a Sé e li avrebbe avvolti nelle Sue braccia eterne; e in cambio della Sua bontà e misericordia avrebbero dovuto esaltare il Suo nome e renderlo glorioso sulla terra. PK 16.2

"La porzione del Signore è il Suo popolo; Giacobbe è la sorte della Sua eredità. Lo trovò in una terra deserta e nel deserto urlante; lo guidò, lo istruì, lo tenne come la pupilla dei Suoi occhi. Come un'aquila che fa il suo nido, vola sui suoi piccoli, spiega le sue ali, li prende e li porta sulle sue ali, così il Signore solo lo guidò, e non c'era nessun dio sconosciuto con lui". Deuteronomio 32:9-12. Così Egli portò gli Israeliti a Sé, affinché potessero dimorare come all'ombra dell'Altissimo. Miracolosamente preservati dai pericoli della peregrinazione nel deserto, furono infine stabiliti nella Terra della Promessa come nazione favorita". PK 17.1

Martedì, 5 Marzo

Ricordare La Storia E Il Pentimento


Leggi il Salmo 106. Quali eventi storici e quali lezioni sono evidenziati in questo salmo?

"Partirono da Succoth e si accamparono a Etham, ai margini del deserto. E il Signore li precedeva di giorno in una colonna di nuvola, per guidarli sulla via; e di notte in una colonna di fuoco, per dare loro luce; per andare di giorno e di notte. Non ha tolto la colonna di nuvola di giorno, né la colonna di fuoco di notte, dal popolo". Dice il salmista: "Ha steso una nuvola come copertura e il fuoco per dare luce nella notte". Salmo 105:39. Vedere anche 1 Corinzi 10:1, 2. Lo stendardo della loro Guida invisibile era sempre con loro. Di giorno la nuvola dirigeva i loro viaggi o si stendeva come un baldacchino sopra l'ospite. Serviva come protezione dal calore bruciante, e con la sua freschezza e umidità offriva un grato ristoro nel deserto arido e assetato. Di notte diventava una colonna di fuoco, che illuminava il loro accampamento e li assicurava costantemente della presenza divina. PP 282.2

"In uno dei passi più belli e confortanti della profezia di Isaia, si fa riferimento alla colonna di nuvola e di fuoco per rappresentare la cura di Dio per il Suo popolo nella grande lotta finale con le potenze del male: 'Il Signore creerà su ogni dimora del monte Sion e sulle sue assemblee una nuvola e un fumo di giorno, e lo splendore di un fuoco fiammeggiante di notte; perché sopra ogni gloria sarà una copertura. E ci sarà un tabernacolo come ombra di giorno dal caldo, come luogo di rifugio e come riparo dalla tempesta e dalla pioggia". Isaia 4:5, 6, margine". PP 283.1

"Nonostante tutto quello che Dio aveva fatto per il Suo popolo nel deserto, i figli di Israele, dopo il loro insediamento a Canaan, continuarono a camminare per la loro strada. Non distrussero le nazioni, riguardo alle quali il Signore aveva dato loro degli ordini; ma si mescolarono ai pagani e impararono le loro opere. E servirono i loro idoli, che furono per loro un'insidia.... Perciò l'ira del Signore si accese contro il Suo popolo, tanto che Egli aborriva la Sua eredità. E li diede in mano ai pagani; e quelli che li odiavano dominavano su di loro". ST 26 febbraio 1902, par. 1

Mercoledì, 6 Marzo

La Parabola Della Vigna Del Signore


Leggi il Salmo 80. Come viene ritratto il popolo di Dio nel salmo e quale grande speranza invoca?

"Il Signore ha favorito il Suo popolo eletto con la prosperità. Il salmista dice: 'Hai fatto uscire una vigna dall'Egitto; hai scacciato i pagani e l'hai piantata. Gli hai preparato lo spazio, gli hai fatto mettere radici profonde ed essa ha riempito il paese. Le colline erano coperte dalla sua ombra e i suoi rami erano come i buoni cedri. Mandò i suoi rami fino al mare e i suoi rami fino al fiume". [Dio dichiarò che questo popolo era un popolo santo per Sé e promise che, se avessero rispettato la loro alleanza con Lui, li avrebbe riforniti di ogni necessità per la loro felicità. 14LtMs, Ms 134, 1899, par. 18

"Molto precise furono le istruzioni che Cristo diede quando fece conoscere a Mosè i termini della loro prosperità e della loro libertà dalle malattie. Il Signore, il tuo Dio, ti ha scelto per essere un popolo speciale per sé", disse, "al di sopra di tutti i popoli che sono sulla faccia della terra". Il Signore non ha posto il suo amore su di voi e non vi ha scelti perché eravate più numerosi di qualsiasi altro popolo, perché eravate il minor numero di tutti i popoli; ma perché il Signore vi ha amati e perché ha voluto mantenere il giuramento fatto ai vostri padri, il Signore vi ha fatti uscire con mano potente e vi ha riscattati dalla casa dei servi, da Faraone, re d'Egitto. Sappi dunque che il Signore, il tuo Dio, è Dio, il Dio fedele, che mantiene l'alleanza e la misericordia con coloro che lo amano e osservano i suoi comandamenti per mille generazioni". [Deuteronomio 7:6-9]". 14LtMs, Ms 134, 1899, par. 19

"Per mezzo di una parabola, Isaia ha raccontato con toccante pathos la storia della chiamata e dell'addestramento di Israele a stare nel mondo come rappresentanti di Geova, fecondi in ogni opera buona: PK 17.2

"'Ora canterò al mio benamato un canto del mio amato che tocca la sua vigna. Il mio benamato ha una vigna su una collina molto fertile; l'ha recintata, ne ha raccolto le pietre, l'ha piantata con la vite più pregiata, vi ha costruito una torre in mezzo e vi ha fatto anche un torchio; e ha guardato che producesse uva'. Isaia 5:1, 2. PK 17.3

"Attraverso la nazione eletta, Dio aveva intenzione di portare la benedizione a tutta l'umanità. 'La vigna del Signore degli eserciti', dichiarò il profeta, 'è la casa d'Israele, e gli uomini di Giuda la Sua piacevole pianta'. Isaia 5:7. PK 17.4

"A questo popolo erano affidati gli oracoli di Dio. Era circondato dai precetti della Sua legge, i principi eterni di verità, giustizia e purezza. L'obbedienza a questi principi doveva essere la loro protezione, perché li avrebbe salvati dal distruggersi con pratiche peccaminose. E come la torre nella vigna, Dio pose in mezzo alla terra il Suo santo tempio". PK 18.1

Giovedì, 7 Marzo

La Supremazia Del Signore Nella Storia


Leggi il Salmo 135. Quali eventi storici sono evidenziati nel salmo? Quali lezioni ne trae il salmista?

"Dio ha liberato il Suo popolo Israele dalla schiavitù in Egitto. Li condusse nella loro terra, diede loro una buona eredità e delle dimore sicure. E chiese loro di riconoscere le Sue opere meravigliose. Le primizie della terra dovevano essere consacrate a Lui e restituite come offerta di gratitudine, come riconoscimento della Sua bontà nei loro confronti. Infatti dissero: 'Quando gridammo al Signore Dio dei nostri padri, il Signore ascoltò la nostra voce e guardò la nostra afflizione, il nostro lavoro e la nostra oppressione; e il Signore ci fece uscire dall'Egitto con mano potente, con braccio teso, con grande terribilità, con segni e con meraviglie; e ci ha portati in questo luogo e ci ha dato questo Paese, un Paese che scorre con latte e miele. Ed ora, ecco, ho portato le primizie del paese che Tu, Signore, mi hai dato". RH 25 dicembre 1900, par. 3

"'A Colui che ha sconfitto l'Egitto nei suoi primogeniti', 'e ha fatto uscire Israele di mezzo a loro', 'con mano forte e braccio teso'; 'a Colui che ha diviso il Mar Rosso in due parti', 'e ha fatto passare Israele in mezzo ad esso', 'ma ha abbattuto Faraone e il suo esercito nel Mar Rosso'; 'a Colui che ha guidato il suo popolo attraverso il deserto'; A Lui che sconfisse grandi re", "e uccise re famosi", "Sihon, re degli Amorrei", "e Og, re di Bashan", "e diede il loro paese in eredità", "come eredità a Israele, suo servo" - a Lui, il potente capo delle schiere d'Israele, gli esuli ritornati rendono ora lode come Colui la cui misericordia dura per sempre. RH 11 aprile 1907, par. 10

E questo stesso Potente Condottiero è Colui che si è "ricordato di noi nella nostra miseria", "e ci ha riscattati dai nostri nemici". Oh, rendiamo sempre "grazie al Dio del cielo, perché la sua misericordia dura in eterno!". RH 11 aprile 1907, par. 11

"Nell'alleanza di Dio con il Suo popolo nei tempi antichi, furono date indicazioni per il riconoscimento fedele delle opere graziose e meravigliose che Egli aveva fatto per loro. Dio liberò il Suo popolo Israele dalla schiavitù in Egitto. Li portò nella loro terra e diede loro una buona eredità e una dimora sicura. E chiese loro di riconoscere le Sue opere meravigliose. Le primizie della terra dovevano essere consacrate a Dio e restituite a Lui come offerta di gratitudine, un riconoscimento della Sua bontà nei loro confronti. Infatti dissero: 'Quando gridammo al Signore, Dio dei nostri padri, il Signore ascoltò la nostra voce e guardò alla nostra afflizione, al nostro lavoro e alla nostra oppressione: E il Signore ci ha fatti uscire dall'Egitto con mano potente, con braccio teso, con terribilità, con segni e con prodigi; e ci ha condotti in questo luogo e ci ha dato questo paese, un paese che scorre latte e miele. Ed ora, ecco, ho portato le primizie del paese che Tu, Signore, mi hai dato". [Deuteronomio 26:7-10.] 22LtMs, Ms 67, 1907, par. 1

Venerdì, 8 Marzo

Approfondimento

"Cristo era il loro istruttore. Come era stato con loro nel deserto, così doveva essere ancora il loro maestro e la loro guida. Nel tabernacolo e nel tempio, la Sua gloria dimorava nella santa Shekinah sopra il seggio della misericordia. In loro favore, Egli manifestò costantemente le ricchezze del Suo amore e della Sua pazienza. PK 18.2

"Attraverso Mosè, il proposito di Dio fu esposto davanti a loro e le condizioni della loro prosperità furono rese chiare. "Tu sei un popolo santo per il Signore tuo Dio", disse; "il Signore tuo Dio ti ha scelto per essere un popolo speciale per Sé, al di sopra di tutti i popoli che sono sulla faccia della terra". PK 18.3

"Oggi hai dichiarato che il Signore è il tuo Dio, che cammini nelle Sue vie, che osservi i Suoi statuti, i Suoi comandamenti e i Suoi giudizi e che ascolti la Sua voce: e il Signore ti ha promesso oggi di essere il Suo popolo particolare, come ti ha promesso, e di osservare tutti i Suoi comandamenti; e di elevarti al di sopra di tutte le nazioni che Egli ha creato, in lode, in nome e in onore; e di essere un popolo santo per il Signore tuo Dio, come Egli ha detto". ' Deuteronomio 7:6; 26:17-19. PK 18.4

"I figli di Israele dovevano occupare tutto il territorio che Dio aveva loro assegnato. Le nazioni che rifiutavano il culto e il servizio del vero Dio dovevano essere espropriate. Ma lo scopo di Dio era che la rivelazione del Suo carattere attraverso Israele attirasse gli uomini a Lui. A tutto il mondo doveva essere rivolto l'invito del Vangelo. Attraverso l'insegnamento del servizio sacrificale, Cristo doveva essere innalzato davanti alle nazioni e tutti coloro che avrebbero guardato a Lui avrebbero vissuto. Tutti coloro che, come Rahab la Cananea e Ruth la Moabita, si erano convertiti dall'idolatria all'adorazione del vero Dio, dovevano unirsi al Suo popolo eletto. Man mano che il numero di Israele aumentava, dovevano allargare i loro confini fino a quando il loro regno avrebbe abbracciato il mondo intero". PK 19.1